Macrina Marilena Maffei
Antropologa e autrice di vari libri legati al mare davvero interessanti e unici nel loro genere: Capelli di serpe, Polene, I confini irreali delle Eolie, La danza delle streghe.
Ci lascia, e non poteva essere altrimenti, un messaggio importante, un vero e proprio spunto di riflessione sulla superficialità di alcuni nostri luoghi comuni, come quello che fà del mare un mondo di quasi esclusiva frequentazione maschile. Perchè si dà per scontato che ovunque ci sia bisogno di forza, spirito di avventura e temerarietà, le donne non possano trovare spazio. La storia a quanto pare ci dimostra il contrario.
Nell'anno del Senonoraquando le siamo grati di questa nota illuminante e rivelatrice sul mondo femminile ed il suo antico e collaudato rapporto con il mare.
"Il
mondo del mare è sempre stato pensato come un mondo di uomini. In
realtà, in alcuni luoghi dell’Italia e del Mediterraneo, anche le donne
andavano a pesca. Audaci, forti, coraggiose, queste straordinarie donne
di mare erano capaci di uscire in barca con i loro mariti anche
nell’imminenza del parto o allattando l’ultimo figlio pur di contribuire
all’economia familiare. Spesso poi sapevano condurre da sole le loro
barche e sfidavano la forza del mare con equipaggi tutti femminili. A
volte penso a queste donne di mare quasi sempre dimenticate dalla storia
e dalla memoria delle comunità marinare"