Gibigianna.....

gibigianna 1 (sf.) Il balenio prodotto dalla luce quando si riflette su uno specchio o simili e batte su di un'altra superficie. Quindi al tramonto, ma perchè no anche di notte, con la luna piena o quasi. Come la sera del 7 agosto 2009, non so se vi ricordate. Mentre il sole scendeva all'orizzonte, la luna saliva ad illuminare quella bella serata. O come stanotte ad esempio. La luna si è alzata rossa e gonfia di speranze sopra i pini della tenuta di Capoccota. Cosa sperava? Ma di essere immortalata durante una delle sue performance migliori, è naturale!Un vero spettacolo! Chi di voi lo trasformerà in qualche Mb di memoria nella propria immobile e silenziosa macchinetta?

Solitario di Letizia Zanella

Letizia Zanella, 26 anni, bellissima ragazza (come potete vedere dal suo ritratto), nata sotto il segno del sagittario, quindi, si dice, vena artistica molto marcata. Indaghiamo meglio. Il suo curriculum, a dire il vero, ci porta tutto da un’altra parte. Una brillante laurea in Biotecnologie industriali ed agro-alimentari alla Sapienza di Roma, accompagnata da numerosi stage e pubblicazioni. Letizia Zanella è una giovane ricercatrice, con già un bel curriculum alle spalle, e di questi tempi non possiamo esimerci dal farle un grosso “in bocca la lupo” di incoraggiamento per la sua carriera. Ma veniamo a noi. Come ci si finisce in concorso come quello di UN MARE DI PASSIONE, dico io? Glielo abbiamo chiesto! “Il vostro concorso è stato il primo a cui ho partecipato.... tra l'altro l'ho trovato ottimamente organizzato, un'iniziativa veramente bellissima e vi faccio tutti i miei complimenti felice che si possa ripetere anche quest'anno!” Appagata dalla mia quotidiana razione di elogi, proseguiamo….. “Per quanto riguarda il rapporto con il litorale devo dire che più che la frequentazione estiva affollatissima e caciarona ; preferisco quella dei mesi fuori dall'ombrellone, dove si sente davvero il suono del mare e l'acqua ha quasi una parvenza di limpidezza...mi piace la pace delle lunghissime camminate sull'arenile a raccogliere conchiglie cercando segni della vita marina, naturalmente da buona romantica i tramonti sono una passione...che ci vuoi fare! ;” Ora, guardate la foto con la quale Letizia ha partecipato al nostro concorso…. Quello di cui ci ha parlato è tutto lì. In quell’ombrello che guarda il mare. E se è vero, come dice il nostro vecchio e caro Albert (Einstein, per gli amici) che “L'arte é l'espressione del pensiero più profondo nel modo più semplice”, ecco come il fotografare diventa, per una anima sensibile, un vero e proprio gesto artistico. Nelle foto: Ritratto di Letizia Zanlle e "Solitario" di Letizia Zanella Ostia Lido Agosto 2005 Nikon D70s

Tramonti, mai banali.........

I tramonti, mai banali, così ne parla il dottor Bartleboom in Oceano Mare di Alessandro Barricco. "I giorni e poi le notti. E di nuovo i giorni. Sembra scontato ma c'è del genio. E là dove la natura decide di collocare i propri limiti, esplode lo spettacolo....... Non è facile capire un tramonto. Ha i suoi tempi, le sue misure, i suoi colori. ...... non c'è un tramonto, dico uno, che sia identico ad un altro,...." 365 tramonti diversi ogni anno, non ci si può sbagliare. Bisogna solo fo-to-gra-fa-re! Nella foto: Silenzio e mare di Alessia Ramaschiello luglio 2008 Nikon D50 presentata a UN MARE DI PASSIONE 2009

Intervista a Luca Antonio Magi per UN MARE DI PASSIONE 2009

Chi non ricorda la foto dal titolo suggestivo “Navigando in un mare di sabbia” terza classificata del concorso UN MARE DI PASSIONE 2009? Chi come me ha assistito ai lavori della giuria, sa che fino all’ultimo si è contesa il secondo posto con Mediterranea di Massimiliano Cecchi, ed un soffio l’ha separata dal primo. Tecnica impeccabile, colpo d’occhio, interpretazioni fra le più svariate sul suo significato: chi gli ha affibbiato il solito doppio senso politico, chi ne ha colto l’aspetto più romantico, fatto sta che tutti giurati e pubblico l’hanno ampiamente apprezzata. Dedichiamo questo post al suo autore, Luca Antonio Magi, perché dietro a scatti così esemplari si nascondono personalità e passioni che meritano di essere conosciute. Architetto, lavora da anni per una grossa azienda italiana, ma al contempo coltiva una passione che è andata ben oltre l’hobby: parliamo di grafica e fumetto ad alti livelli. Collabora da venti anni, infatti, come inchiostratore con un disegnatore Disney e crea e disegna il personaggio di Romics per l'annuale mostra del fumetto di Roma. Se vi pare poco! “E la fotografia?” “Beh, dal 1997 mi innamoro della fotografia, e da allora è un crescendo sia in termini di studio che economici.” “Ostia, come la vivi, che emozioni ti suggerisce?” “In effetti sono nato e vissuto a Roma, mi sono trasferito ad Ostia dopo aver conosciuto mia moglie. Il mare, la pineta, l'aria tersa di alcune giornate invernali ed i tramonti dai colori sempre diversi sono fin da subito un affascinante laboratorio fotografico. La storia architettonica di questo angolo di Roma meriterebbe poi un percorso fotografico dedicato, nel riprendere e reinterpretare quegli angoli che ancora oggi ci ricordano delle sue origini.” “L’idea di un evento fotografico dedicato all’architettura di Ostia è molto interessante e chissà che non si riesca sul serio a realizzare qualcosa sull’argomento, ma intanto ci piacerebbe sapere come giudichi la nostra manifestazione e come hai trovato l’organizzazione del concorso.” “La mostra 'Un mare di passione', la seconda a cui partecipo, mi ha visto inaspettato terzo, considerato la qualità di molte delle foto presentate.

Un plauso và agli organizzatori che, dalla location a tutti gli aspetti gestionali e comunicativi, hanno saputo costruire un evento che diverrà un crescente e fondamentale punto di interesse culturale per il quartiere lidense.”

Nelle foto: Luca Antonio Magi , "Navigando un mare di sabbia" di Luca Antonio Magi I cancelli di Ostia (n. 1) 07 dicembre 2008 Nikon D300 + Nikkor AFS 12-24 f4 DX, Luca Anotnio Magi premiato dall'International Bookshop Il mare via di Ripetta Roma.

Foto di un'anima...........

A Ostia esiste un parco letterario. Esiste perchè uno dei protagonisti della nostra letteratura più recente, Pierpaolo Pasolini, ha trovato qui l'atmosfera che lo ha ispirato per scrivere alcune delle sue opere fra le più importanti. Una cittadina, ma meglio una borgata negli anni 50/60 senza alcun fascino turistico, difficile, degradata, abbandonata, non una città di mare, ma una periferia dimenticata. Anche questo è ed è stato il mare di Roma. Una località balneare creata a inizio secolo con grandi ed ambiziose prospettive, partorita dall’alto e poi presto abbandonata al suo destino. Per lei la sorte di molte periferie dove le città, primedonne vanitose, tendono a nascondere i propri peccati. Questo parco letterario dedicato a Pasolini è un omaggio a chi ha amato e frequentato Ostia per quello che era il suo aspetto più crudo, per chi è stato dalla parte degli ultimi fino alla fine, e ci ha lasciato di questo "deserto urbano", una fotografia indimenticabile di "poesia dolente e umanità straziante". Nella foto: Morte di Pasolini di Gabriel Rifilato dune dell'idroscalo di Ostia (Centro Habitat Mediterraneo) 17 luglio 2009 Sony Alpha 700 (post-produzione con Apple Aperture e light painting con Adobe Photoshop)

Il litorale romano visto dalla cucina...

Il Litorale romano alla "Prova del cuoco". Nella trasmissione del 4 gennaio 2010, Beppe Bigazzi e Gianfranco Pascucci parlano del nostro territorio e dei numerosi prodotti di mare e di terra utilizzati dalla cucina tradizionale locale. Cercate l'ispirazione per foto "golose"..........

Il Borghetto dei pescatori

Percorrendo la via dei Pescatori in direzione Ostia, prima di raggiungere il lungomare, sulla destra si incontra il "borghetto dei pescatori". Soprattutto se mattina, noterete un gruppo di persone indaffarate intorno a grossi barconi di legno bianchi e celesti, sistemando reti da pesca, e riordinando casse di pesce. Non sono passati 100 anni da quando questo piccolo borgo ha assunto l'aspetto che noi conosciamo. Eppure questo è il nucleo originario di Ostia. Fatto di gente che affronta il mare, che vive di mare. Di questo nucleo ci parla già l'ingegner Paolo Orlando, fondatore del Comitato pro-Roma marittima, nel 1904 descrivendo il mare di ostia come pescoso e solitario e parlando delle condizioni ben misere in cui vivono le famiglie di pescatori del posto, gente di mare proveniente da Anzio, e dintorni, ma anche dalla lontana Puglia. Il lungomare è ancora fatto di dune, come quelle di Capocotta, per intenderci. Passeranno parecchi anni prima che "Il borghetto dei pescatori" diventi il pittoresco quartiere incastonato sul lungomare di Ostia che conosciamo oggi. Siamo nel 1933. Una chiesetta dedicata a San Nicola, patrono dei pescatori, come nella tradizione, sei palazzine, costruite in poche settimane, lavorando giorno e notte, ed un porticciolo dove porre al riparo le barche ricavato nel canale dei pescatori (all'epoca "dello stagno") dragandone il fondale. Ostia comincia a diventare meta delle gite domenicali dei romani e così ecco sorgere un ristorante diventato famoso per la sua cucina, di pesce ovviamente. Nel borghetto vivono ancora oggi i discendenti di quelle famiglie ed a breve la popolazione aumenterà ancora, dal momento che un nuovo insediamento, all'avanguardia dal punto di vista ambientale ed energetico, si affiancherà al vecchio nucleo originale. http://www.gruppocbp.it/wp/index.php Immagine: "Anch'io pescavo.. " di Simone Tripepi Ostia - 1° Cancello 24-05-2009 Nikon D80 presentata al concorso UN MARE DI PASSIONE 2009

Riflettori su "Davide Leo"

In questa pagina del Venerdì del nostro "diario di bordo", lascio la parola a Davide Leo, primo classificato al concorso del 2009. Abbiamo chiesto a Davide di descriverci il suo rapporto con la fotografia e con il mare di Roma. Con piacere ed un pizzico di orgoglio, riportiamo testualmente le sue parole. "Per me la fotografia è sempre stata un vero amore. Ho sempre amato catturare l'istante e cercare di tenerlo mio per poterlo condividere con gli altri. Il settore della fotografia che prediligo è la paesaggistica perchè grazie ad essa posso rendere impresso e cercare di ribadire nella mia umiltà uno scorcio di mondo che la natura con la sua incomprensibile ed unica semplicità ha da offrirmi in quel momento. La fotografia per me è una corsa corsa contro il tempo (vero! basta dare un'occhiata alla foto Forza dela Natura con cui ha vinto ndr), è una fortuna inverosimile, è un momento estremamente solitario che si trasforma in un estroverso atto di creatività disponibile a tutti; in un'unica parola: libertà."

Per questo quando sono venuto a conoscenza del concorso grazie a Facebook ho subito ho pensato di partecipare, perchè amo e vivo ad Ostia da quando sono nato.

Sono stato piacevolmente sorpreso dall'organizzazione dell'evento, dal team, e dal grandissimo numero di fotografi partecipanti. E' stata un bellissima esperienza e sono impaziente per il prossimo evento! Grazie mille e ci vediamo a Febbraio!!" Grazie mille a te Davide, e complimenti ancora da tutti noi! A presto un blog dedicato ad un altro dei nostri "appassionatissimi" fotografi.

Tramonto sul Mediterraneo.....alba su Haiti

E' una splendida giornata fredda e assolata, l'orizzonte, nitido e cristallino sembra teso come il filo di una canna da pesca. Energia nell'aria e brividi di brezza gelata rendono l'atmosfera scintillante. Ma il mare oggi non finisce qui. Oggi arriva fino alla lontana isola di Haiti e torna indietro con il suo carico di pianto. Come ogni località affacciata sul mare siamo una grande platea sul resto del mondo. Guardando il sole che scende verso l'altra parte della terra, oggi le onde ci chiedono silenzio e rispetto. "Il mare unisce i paesi che divide...." e con il suo vasto movimento, non lascia spazio all'indifferenza. Nella foto: Tramonto di Paolo Marcuzzi Castel Fusano 22 agosto 2006 Nikon Coolpix S3

Impressioni.....

Oggi a Capocotta un grigio liquido univa il cielo al mare, l'orizzonte scomparso, il panorama immobile spalmato di nebbia e di silenzio. Avrei voluto fermare il tempo, ma anche lui era scomparso. Proprio come in una fotografia..... Foto: Impressioni di Agosto di Riccardo Bruni Lido di Ostia agosto 2008 Canon 5Dmark2 presentata a UN MARE DI PASSIONE Ed.2009

Con questa suggestiva foto di Davide Leo "La forza della natura", vincitrice dell'edizione UN MARE DI PASSIONE 2009, diamo inizio oggi al diario UN MARE DI PASSIONE 2010. Spogliati gli alberi, messe da parte le lucine e le decorazioni, si ricomincia a lavorare per organizzare la prossima edizione di questo concorso dedicato al mare romano. Di idee in cantiere ce ne sono molte. Lo spirito però sarà sempre lo stesso. Il concorso sarà sempre aperto a tutti, la raccolta immagini su facebook, gli eventi in riva al mare per poterci incontrare e conoscere. Vi terremo aggiornati passo passo di tutte le notizie utili, date, regolamenti, scadenze, modalità di partecipazione. Intanto Voi cominciate a scattare. Non è troppo presto. In questi giorni il litorale sta passando momenti difficili. (Ostia TV) Il maltempo ha flagellato il lungomare ed eroso a dismisura la spiaggia. Non è certo un panorama romantico ed invitante quello sotto i nostri occhi. Ma ha il suo fascino e di sicuro tutt'altro che banale, è pur sempre il nostro mare, è pur sempre la nostra amata spiaggia, quella che ci ospiterà, calda e affollata durante i mesi estivi. Come dice (e non a caso) il nostro sottotitolo... "il litorale, croce e delizia". Le vostre foto ne siano testimonianza! Da Capocotta al Porto le fonti di ispirazione sono infinite, come speriamo saranno le foto che parteciperanno alla nuova edizione 2010. Il prossimo appuntamento UN MARE DI PASSIONE sarà dal 20 al 28 febbraio 2010 presso Pelagos al Big Blu Fiera di Roma. Speriamo di rivedervi tutti.