venerdì 5 febbraio 2010

Maria Pia Ercolini: una gran passione dietro "L'illusione"

Maria Pia Ercolini. La passione per i viaggi, lo studio, la fotografia sembrano essere il filo conduttore e l'ispirazione di tutte le sue scelte.
Non a caso quindi apprezzata e premiata ad UN MARE DI PASSIONE 2009 con la sua foto "Illusione" che vedete riportata qui sotto. Un curriculum , il suo, che la rende una testimonial perfetta per il nostro concorso. Nata a Roma, classe 1954, due figli adolescenti, una laurea in lettere ed una lunga serie di master e specializzazioni in Geografia - Storia e storiografia multimediale - Orientamento - Didattica museale - Mediazione culturale nei musei, Didattica e nuove tecnologie, Donne politica ed istituzioni. Al momento è impegnata con la sua seconda laurea in storia e società a Roma 3.
Insegna geografia turistica nelle scuole superiori, ma, come ampiamente dimostrato dal suo curriculum, si tiene viva studiando perché come ha dichiarato lei stessa "la scuola secondo me uccide chi ci lavora!".
Le abbiamo chiesto di parlarci del suo raporto con la fotografia:
"L'interesse per la fotografia è nato al liceo (fotografavo, sviluppavo e stampavo in bianco/nero) e poi è diventato un corollario all'amore per i viaggi solitari." Interessante, viaggi solitari, vorremmo capirne di più.
"Da giovane ho lavorato in banca per alcuni anni e poi ho capito che volevo altro dalla vita.
Ho preso la patente nautica, il libretto di navigazione, mi sono imbarcata su una nave e per alcuni mesi ho fatto la commissaria di bordo sull'Achille Lauro.
Dopodiché ho girato il mondo per mesi, con lo zaino in spalla e in compagnia di un diario e di una macchina fotografica (oltre all'Europa, ho visitato Cina, Giappone, Thailandia, Vietnam, Cambogia, ex Birmania, Maldive, Sri Lanka, Pakistan, Giordania, Siria, Israele, Libano, Turchia, Egitto, Tunisia, Algeria, Marocco, Madagascar, Nicaragua, Messico, USA, Brasile). In viaggio ho fatto ricerche e ho pubblicato fotoreportage e articoli sulla condizione femminile e sulla realtà politica e sociale di molti Stati (su Rinascita, Avvenimenti, Minerva, Geodes...).
Sono tornata a muovermi per l'Europa quando sono nati i miei figli (che ora hanno 14 e 17 anni), ma con modalità piuttosto inusuali: scambi casa, scambi ospitalità, scambi scolastici, stage, formazione in servizio...
Come avrai capito, amo viaggiare ma non mi piace vestire i panni della turista."